DOMS (Delayed Onset Muscolar Soreness)
Quasi nessuno sa cosa sia ma il termine DOMS sta per " Delayed Onset Muscolar Soreness " ovvero indolenzimento muscolare ad insorgenza ritardata che compare dopo circa 14 ore dalla fine di un work-out davvero intenso per poi aumentare di intensità nelle ore successive per poi scemare nei giorni seguenti.
Le cause del DOMS sono da ricercare nel danneggiamento delle miofibrille e connettivo perimuscolare,
ma senza entrare troppo nello specifico cosi da renderlo di facile comprensione vi dico semplicemente che sono dovuti alle microlacerazioni muscolari indotte dalla resistenza muscolare applicata al carico (fase eccentrica). La sintomatologia del DOMS inoltre è data dal dolore legato a mobilizzazione attiva e passiva, edema (gonfiore) e rigidità muscolare. L'entità del dolore dipende anche dal tipo di contrazioni eseguite; le contrazioni concentriche ma soprattutto le eccentriche, o negative, sono quelle che producono il maggiore DOMS. Poco o nessuno dolore è stato osservato in seguito alle contrazioni isometriche.Il DOMS può rappresentare un valido strumento per valutare l'efficacia di un workout (breve e intenso) e calcolare i giusti tempi di recupero. Utilizzando i segnali lanciati dal DOMS è possibile allenarsi solo dopo aver supercompensato dal workout precedente evitando di incappare nella trappola del sovrallenamento. Ci si allenerà solo quando la sintomatologia del DOMS sarà completamente assente. Fisiologicamente non è esatto allenare un gruppo muscolare quando ancora persiste il DOMS; Naturalmente la magia dell'ipertrofia e iperplasia si potrà realizzare se ai giusti tempi di riposo si assocerà una adeguata alimentazione.
Buon allenamento.
Quasi nessuno sa cosa sia ma il termine DOMS sta per " Delayed Onset Muscolar Soreness " ovvero indolenzimento muscolare ad insorgenza ritardata che compare dopo circa 14 ore dalla fine di un work-out davvero intenso per poi aumentare di intensità nelle ore successive per poi scemare nei giorni seguenti.
Le cause del DOMS sono da ricercare nel danneggiamento delle miofibrille e connettivo perimuscolare,
ma senza entrare troppo nello specifico cosi da renderlo di facile comprensione vi dico semplicemente che sono dovuti alle microlacerazioni muscolari indotte dalla resistenza muscolare applicata al carico (fase eccentrica). La sintomatologia del DOMS inoltre è data dal dolore legato a mobilizzazione attiva e passiva, edema (gonfiore) e rigidità muscolare. L'entità del dolore dipende anche dal tipo di contrazioni eseguite; le contrazioni concentriche ma soprattutto le eccentriche, o negative, sono quelle che producono il maggiore DOMS. Poco o nessuno dolore è stato osservato in seguito alle contrazioni isometriche.Il DOMS può rappresentare un valido strumento per valutare l'efficacia di un workout (breve e intenso) e calcolare i giusti tempi di recupero. Utilizzando i segnali lanciati dal DOMS è possibile allenarsi solo dopo aver supercompensato dal workout precedente evitando di incappare nella trappola del sovrallenamento. Ci si allenerà solo quando la sintomatologia del DOMS sarà completamente assente. Fisiologicamente non è esatto allenare un gruppo muscolare quando ancora persiste il DOMS; Naturalmente la magia dell'ipertrofia e iperplasia si potrà realizzare se ai giusti tempi di riposo si assocerà una adeguata alimentazione.
Buon allenamento.